I Brunforte

Fermandosi in cima alla salita di Santa Caterina non si può non ammirare come, dietro l’omonima Chiesa, mare e cielo si toccano mescolandosi e confondendosi tra loro provocando un senso di pace  e tranquillità caratteristici di chi vive queste terre. Scendendo la strada si legge la targa che ne svela il nome: via Brunforte. Ma chi erano i Brunforte? Nobile e potente famiglia, alla quale appartennero San Liberato da Loro, il beato Pellegrino da Falerone e il beato Giacomo da Mogliano, stendeva i suoi domini dagli Appennini all’Adriatico in quarantotto feudi ereditati dagli avi dal 995 al 1432, comprese cento città e terre della Marca. I discendenti, dal feudo toccato loro in sorte, presero le denominazioni di signori di Loro, di Massa, di Mogliano, di Falerone ecc. Nel 1214, Rinaldo senior ebbe il castello di Monteverde, e, da quello si denominò Rinaldo da Monteverde. Sul declinare del XIII secolo, la potenza e lo splendore dei Brunforte volgeva al tramonto e in seguito ai matrimoni ed eredità, i Brunforte si diramano nelle famiglie Adami e Azzolino. Così ai Brunforte si succedettero i Monteverde, il cui nome appare in un’altra via che calpesta il territorio della nostra contrada.

Esponenti illustri

  • Rainaldo da Brunforte (1250?-1282), politico e primo esponente della famiglia
  • Ugolino Brunforte (1262 ca.-1348 ca.), figlio di Rainaldo, frate minore e cronista, conosciuto come autore dei Fioretti o Fioretti di San Francesco
  • Ottaviano da Brunforte (XIII secolo), rettore della Campagna e Marittima nel 1290
  • Villanuccio da Brunforte (1320-1387), condottiero
  • Federico da Brunforte (?-1420), condottiero detto “l’Ungaro”, nipote di Villanuccio