Inno di contrada

All’ombra del Girfalco una luce risplende,

il cielo si colora nel giorno dell’Assunta,

tante bandiere al vento ma una è la più bella,

di bianco e di celeste tra i vicoletti spunta.

Il tuo amico ti aspetta alla fine della strada,

col mascherone al collo, proprio sotto alle mura,

abbraccialo più forte, voi siete la contrada,

se stiamo tutti uniti non c’è da aver paura.

E mano nella mano camminiamo,

Pila tu sei tutto ciò che amo,

e mano nella mano onoriamo,

la più bella figlia di questa Città.

Il cuore trepidante già freme di passion,

al ritmo dei tamburi più forte batterà,

insieme canteremo la nostra emozion,

questo il nostro anno, la Pila vincerà.

Il tempo passa lento, aumenta la speranza,

il canape va terra, inizia la contesa,

portaci la vittoria, vai cavallino avanza,

vinci per la tua gente che non si è mai arresa.

E mano nella mano camminiamo,

Pila tu sei tutto ciò che amo,

e mano nella mano onoriamo,

la più bella figlia di questa città. (x2)